L'AQUILA, 25 APRILE 2011
COMMEMORAZIONE DEI NOVE MARTIRI (PARTIGIANI) AQUILANI
ORE 10:30 PIAZZA NOVE MARTIRI, L'AQUILA
* ORA E SEMPRE RESISTENZA *
Questo l'Appello del Comitato nazionale dell'Anpi per il 25 aprile, festa della Liberazione
COMMEMORAZIONE DEI NOVE MARTIRI (PARTIGIANI) AQUILANI
ORE 10:30 PIAZZA NOVE MARTIRI, L'AQUILA
* ORA E SEMPRE RESISTENZA *
Questo l'Appello del Comitato nazionale dell'Anpi per il 25 aprile, festa della Liberazione
“Cari compagni, ora tocca a noi. Andiamo a raggiungere gli altri tre gloriosi compagni caduti per la salvezza e la gloria d'Italia. Voi sapete il compito che vi tocca. Io muoio, ma l'idea vivrà nel futuro, luminosa, grande e bella. Siamo alla fine di tutti i mali. Questi giorni sono come gli ultimi giorni di vita di un grosso mostro che vuol fare più vittime possibile. Se vivrete, tocca a voi rifare questa povera Italia che è così bella, che ha un sole così caldo, le mamme così buone e le ragazze così care. La mia giovinezza è spezzata ma sono sicuro che servirà da esempio.
Sui nostri corpi si farà il grande faro della Libertà” .
Giordano Cavestro (“Mirko"), 18 anni, studente di Parma, medaglia d’oro al valor militare, scrisse questa lettera appena prima di essere fucilato dai nazifascisti il 4 maggio 1944.
Il 25 aprile ha il suo nome.
Il 25 aprile ha il nome di tutti quei meravigliosi ragazzi e ragazze che immolarono la loro breve vita, senza alcuna esitazione, alla causa della liberazione del proprio Paese dalla tirannia nazifascista.