Giovani Comunisti/e L'Aquila

venerdì 24 settembre 2010

domenica 26 assemblea e proiezione video Brigata di Solidarietà Attiva


DOMENICA 26 SETTEMBRE
ORE 16 CASEMATTE Collemaggio AQ

Brigata di Solidarietà Attiva:
...dalla solidarietà attiva nella crisi del terremoto a L'Aquila, al sostegno ai braccianti nel campo d'accoglienza di Nardò (Lecce)

ASSEMBLEA PUBBLICA e PROIEZIONE VIDEO
sulla campagna "INGAGGIAMI CONTRO IL LAVORO NERO" e l'esperienza del campo di accoglienza per braccianti "Masseria Boncuri" a Nardò (LE)

La BSA, assieme ad altre associazioni, ha realizzato per la prima volta un campo di accoglienza per i migranti impegnati nella raccolta delle angurie garantendo docce, servizi, uno sportello di assistenza legale e un ambulatorio medico, nel contempo ha affrontato al fianco dei lavoratori stagionali il problema del caporalato e dello sfruttamento subito dai migranti con la campagna “INGAGGIAMI CONTRO IL LAVORO NERO”.

Il prossimo passo della Brigata di Solidarietà Attiva è la partecipazione alla manifestazione metalmeccanici della FIOM del16 ottobre, verso l'assemblea nazionale BSA.

martedì 14 settembre 2010

SOLIDARIETA' RESISTENTE per gli antifascisti denunciati a Sulmona


Dibattiti, cena sociale, concerti
per sostenere gli antifascisti denunciati a Sulmona

Giovedì 16 Settembre
CaseMatte - Collemaggio (AQ)

promotori: Sulmona Left, 3e32, Epicentro Solidale, Giovani Comunisti/e

TUTTI GLI INCASSI DELLA CENA SOCIALE E DELLE BEVANDE ANDRANNO A SOSTENERE LE SPESE LEGALI DEGLI ANTIFASCISTI DENUNCIATI



ore 18,30
DIBATTITO: neofascismo, razzismo, autoritarismo come risposta da destra alla crisi
INTERVIENE: Francesco D'Agresta (coordinamento nazionale Giovani Comunisti/e)

ore 20,30
CENA SOCIALE

ore 22,30
CONCERTI E DJ-SET

mc Raperito (Venezuela)
Hade (TE)
Zona Rossa Krew (AQ)
Kento (RC)

Radio R-Esist (Sulmona)
99 City Rockers (AQ)

mercoledì 8 settembre 2010

I Giovani Comunisti con i precari della scuola


Questa mattina i Giovani Comunisti e il Partito della Rifondazione Comunista hanno sostenuto con la loro presenza il presidio dei precari della scuola presso il provveditorato dell'Aquila.


I tagli della Gelmini colpiscono tanto gli isegnanti precari e i lavoratori della scuola quanto gli studenti, che vedono sempre più impoverita la qualità della scuola pubblica proprio mentre vengono incrementati i finanziamenti a quella privata: dietro la cosiddetta "riforma" c'è il progetto di ristrutturare la società in senso classista, con la cancellazione del diritto allo studio che deve garantire un'istruzione dignitosa anche a chi proviene dalle famiglie meno abbienti.



Ancora più vergognosa è stata la falsa promessa della Gelmini di risparmiare dai tagli le zone già colpite dalla crisi socio-economica dovuta al sisma del 6 aprile, mentre è confermato il taglio di 700 posti di lavoro nell'aquilano.



Come studenti e come Giovani Comunisti saremo sempre al fianco dei lavoratori della conoscenza per difendere la scuola e l'università pubbliche, a partire dagli scioperi e manifestazioni di quest'autunno.